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PER POCHI

Accorda a te stessa il
Permesso di sognare. La bellezza si annida nella parte più profonda di noi, lì dove non esiste il confine netto tra ideale e terreno e dove la verità è il riflesso di ciò che già esiste nel sottile. C’è un filo sottile che ci connette sempre a ciò che abbiamo avvertito e che è nato nel momento in cui lo abbiamo riconosciuto. Infatti lo abbiamo chiamato sogno ma era rivelazione. Così oggi tutto si prepara ad accadere. Con il tuo lavoro, certo. Ma la forma è il rivestimento della sostanza e segue le leggi della materia che ben conosciamo. Pertanto necessita del fare, ossia dell’impegno che traduce in concretezza ciò che l’anima ha percepito e captato lì dove abita l’eterno presente. Per questo oggi è necessario che tu investa energia per portare su un piano reale ciò che hai sentito, così come sta facendo l’altro , che attende per rivelare a sé e a te segreti, desideri e intenzioni. Ma non pensare che tutto sia finzione, un prodotto della tua mente. È proprio il dubbio che alimenta resistenza e contrapposizione. La fiducia è indispensabile per costruire e lasciare che tutto avvenga. Avrai sorprese e comprenderai motivi. Soprattutto scoprirai, se ancora occorresse, che nulla è più netto della tua intuizione. Non hai ragione di sminuirti e credere alla falsa apparenza dei fatti. La sostanza è ciò che spesso si nasconde per curioso gioco della vita dietro l’alterazione. Amore è a volte incontenibile nel cuore di chi si confronta con te e la paura si ammanta di falso rispetto, pur di non trasgredire scomode ma assodate certezze di ruolo. Per questo abbi pazienza e non pensare che la tua mente ti inganni. Fidati di te e della vita, perché l’altro possa camminare spedito e riconoscere a te ciò che già sa per se stesso. Dunque accettare è un inizio compiuto. Ora si tratta di esporsi e condividere. Succederà. Ma non ti negare il valore di sapere. Ama la verità che vive in te e nutrila con delicata riconoscenza. È un dono
Zuleika Fusco