Otium, Negotium e la necessità di saper equilibrare i ritmi per il nostro benessere
Tag: tempo
se accettiamo la fragilità e non la giudichiamo, se ci concentriamo sulle sensazioni del momento, abbiamo la grande possibilità di metterci in ascolto e prestare cura, cura e attenzione. Questo vale anche per la pelle…
“se prima mi amavo a stare con te, ora mi amo a lasciarti”
Quando soffriamo, riscopriamo l’essenziale e ci spingiamo a fare un passo ulteriore nel cammino della nostra evoluzione. Ma si può camminare con rabbia o con amore. È una scelta. Ci si può considerare puniti dall’esistenza o entusiasti di vivere a prescindere
Che volto ha la Paura? Guardarla negli occhi è un riconoscerla, accettarla e trasformala
Lo spazio liberato porta nuovo ossigeno e le idee si schiariscono…
C’è una gran soddisfazione nell’accorgersi di non avere bisogno di così tanti oggetti per vivere con pienezza
darsi tempo. il gioco della pazienza e della fiducia….
A Parigi con la mamma ottantenne. Spirito d’avventura, entusiasmo e lezioni d’interiorità
Nel tango, come nella vita, il nostro specchio è l’altro, il partner di ballo, con cui condividiamo uno spazio talmente intimo da costringerci a guardare a noi stessi autenticamente. Nel tango ci riveliamo dunque. Diamo spazio non solo alle nostre emozioni, ma al conflitto profondo tra come ci percepiamo e come siamo realmente. A questo si aggiunge il fattore discriminante di come ci percepisce chi balla con noi. In altre parole, attraverso il tango possiamo costruire un’immagine veritiera di noi stessi, del nostro copro, dello spazio e del tempo proprio grazie alla relazione obbligata con l’altro
Lettera da Demetra. L’archetipo della madre interiore, quella parte di noi che porta nella nostra vita l’accudimento, la creatività, la qualità del tempo
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